La Biblioteca

Palazzo Lupis conserva al suo interno una delle maggiori biblioteche private della Calabria, oltre all’archivio famigliare con documenti e pergamene, alcune risalenti al XV secolo.  Specchio dell’attenzione erudita e della passione bibliofila comune a buona parte delle famiglie dell’aristocrazia calabrese, il patrimonio librario del Palazzo ammonta a oltre 7.000 volumi, una parte consistente dei quali sono edizioni antiche o rare. Tra queste spiccano parecchi volumi provenienti dalla biblioteca privata del Barone Don Nicodemo Palermo dei Principi di Santa Margherita (1825-1901) la cui figliola, la principessa Donna Dorotea, fu l’ultima della sua famiglia e sposò il Marchese Don Giovanni Lupis Macedonio Guerrisi. Figura di spicco nei moti liberali ottocenteschi, appassionato bibliofilo, poliglotta (parlava e scriveva correntemente dodici  lingue), Nicodemo Palermo di Santa Margherita raccolse un’imponente biblioteca privata, che contava quasi 25.000 volumi e della quale la parte superstite è oggi parte della biblioteca di Palazzo Lupis.